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3 settembre 2019

Calciomercato estivo 2019. Ultimo mese

Valutazione finale. Le operazioni concluse dalla società cagliaritana hanno rinforzato la squadra. Soprattutto il centrocampo che, al netto della cessione di Barella, potrà avvalersi delle notevoli doti tecniche e agonistiche di Nainggolan, Rog e Nandez. Sono importanti anche gli arrivi di Simeone e Olsen, che coprono bene le forzate e lunghe assenze per infortunio di Pavoletti e Cragno. Inoltre è ritornato Pellegrini, quindi con riferimento alla stagione appena iniziata (e pure dovendo scontare l'indisponibilità di Pavoletti e Cragno), il Cagliari ha operato nel modo migliore e ha messo a disposizione del tecnico un gruppo complessivamente più forte rispetto al recente passato.
Con riferimento al futuro, invece, restano delle perplessità. In particolare, alla fine della stagione in corso Pellegrini e Nainggolan lasceranno Cagliari per fine prestito. Due ruoli fondamentali rimarranno scoperti, specialmente quello di terzino sinistro, che ormai da troppo tempo sta restando senza un titolare stabile e pienamente affidabile. Bisogna aggiungere che anche sulla corsia destra mancano le certezze, perché l'esperto Cacciatore non riesce a dare continuità alle sue prestazioni, Mattiello non ha ancora dimostrato di potere essere lui il titolare del ruolo, mentre il giovane Pinna, nonostante la buona prova nell'esordio in serie A, forse paga la mancanza di pratica ed esperienza e non è stato confermato contro l'Inter.

2 settembre. L'ultima giornata della sessione estiva del calciomercato 2019 è stata dedicata allo sfoltimento ulteriore della rosa rossoblu. Kwang-Song Han è stato ceduto alla Juventus con la formula del prestito (biennale) e obbligo di riscatto. Filippo Romagna è stato ceduto al Sassuolo in prestito con diritto di riscatto. In prestito secco fino al giugno 2020 sono stati ceduti Filip Bradaric, che giocherà con l'Hajduk Spalato e Kiril Despodov, che sarà in forza allo Sturm Graz.

30 agosto. Il Cagliari ha ufficializzato l'acquisto di due giocatori. Giovanni Simeone è un centravanti classe 1995, di scuola River Plate, nazionale argentino. Arrivò in Italia nel 2016 per vestire la maglia del Genoa e poi passare alla Fiorentina. La stagione genoana e la prima con la Viola sono state buone per Simeone, che si è messo in mostra come uno dei giovani attaccanti più promettenti della serie A, segnando rispettivamente 12 e 14 reti. Il suo rendimento è però calato vistosamente durante l'ultimo campionato, che ha concluso con appena sei gol segnati. Arriva a Cagliari in prestito oneroso con obbligo di riscatto e ha firmato un contratto con scadenza a giugno 2024. Le sue note tecniche lo descrivono come un attaccante da area di rigore, tuttavia è dotato di dinamismo e di buona velocità, perciò dovrebbe integrarsi abbastanza bene con la prima punta Pavoletti, che a sua volta sta dimostrando di essere un centravanti mobile e capace di disimpegnarsi bene anche fuori dall'area.
Stante l'infortunio di Pavoletti, avrà modo per il momento di occupare il ruolo di prima punta. Ha dichiarato che Cagliari è stata una scelta "di cuore", ma nei giorni trascorsi aveva lasciato intendere di preferire il passaggio alla Sampdoria, che poi è sfumato. Simeone è comunque un professionista, per cui non c'è motivo di dubitare che darà tutto quello che ha per la maglia rossoblu. 


Robin Olsen arriva a Cagliari per ovviare all'assenza forzata di Cragno. Il portiere svedese, titolare della nazionale scandinava, giocherà con i rossoblu in prestito fino al giugno 2020, nella speranza che intanto la squadra cagliaritana recuperi pienamente il suo numero uno. In carriera Olsen ha giocato con Malmoe, Paok e Copenaghen, prima di essere acquistato dalla Roma nel 2018. Nella squadra di Di Francesco ha giocato da titolare, mentre il subentrante Ranieri, dopo averlo inizialmente confermato, gli ha poi preferito Mirante. Le note tecniche mettono in evidenza la sicurezza e il tempismo nelle uscite, sia sui palloni alti che sugli attaccanti lanciati verso la sua porta. Starà a Maran decidere se affidare a lui il posto di titolare, o continuare a riporre fiducia in Rafael.

20 agosto. Il Cagliari Calcio ha comunicato la cessione del calciatore Marko Pajac al Genoa per la stagione 2019-20, secondo la formula del prestito con diritto di riscatto.

14 agosto. Diego Farias giocherà con il Lecce in prestito fino al giugno 2020. In caso di salvezza, i salentini dovranno riscattare il giocatore brasiliano.

12 agosto. Manca ancora l'ufficialità del trasferimento, ma Luca Pellegrini tornerà a vestire la maglia del Cagliari fino a giugno 2020. Secondo quanto riporta Tuttosport, la società sarda e la Juventus hanno raggiunto l'accordo per il prestito annuale del giovane terzino sinistro, che oggi stesso dovrebbe sostenere le visite mediche e poi unirsi al gruppo rossoblu. Pellegrini aveva giocato a Cagliari in prestito anche nell'ultimo campionato (arrivava dalla Roma, che a fine stagione lo ha ceduto a titolo definitivo alla Juventus) e aveva suscitato l'apprezzamento unanime dei tifosi. Il fatto che la Juventus punti su di lui per il futuro conferma che il terzino classe 1999 è un giocatore di talento e di sicuro avvenire. Si era subito distinto nelle giovanili della Roma e con la squadra Primavera aveva conquistato lo scudetto nel 2016. Nel 2018 era entrato stabilmente nella rosa della prima squadra, esordendo in serie A contro il Frosinone. In quella partita era stato l'autore dell'assist che permise a Kolarov di segnare il 4-0 finale. Poi ha fatto anche l'esordio in Champions League, sostituendo Kolarov nell'ultimo quarto d'ora della partita contro il Viktoria Plzeň. Partendo dalla selezione Under 16 della Nazionale, è arrivato a giocare anche con la squadra Under 21 ed è stato uno dei migliori tra gli azzurri Under 20 impegnati nel recente europeo in Polonia. Maran avrà a disposizione ancora per quest'anno un esterno difensivo affidabile, sia nella fase di spinta che in quella difensiva. Ma la società dovrà pensare, il più presto possibile, ad una soluzione definitiva per ricoprire quel ruolo. 

L'infortunio alla spalla subito da Cragno nella partita di Istanbul contro il Fenerbahce potrebbe risolversi con tempi di recupero di circa un mese, ma se le condizioni del portiere richiedessero l'intervento chirurgico i tempi per il ritorno in campo si allungherebbero. Il Cagliari deve quindi cercare un altro portiere che faccia da secondo a Rafael (titolare, a questo punto). Per adesso circolano i nomi di Stefano Sorrentino (ex Chievo) e Christian Puggioni (ex Benevento), entrambi svincolati. Si tratta di portieri che hanno una lunga carriera alle spalle e quindi molta esperienza. Sono però anche avanti con gli anni, perché il primo è quarantenne e il secondo trentottenne, e Sorrentino in particolare non ha disputato un'ultima stagione brillante. Intanto è stato chiamato a fare il terzo in prima squadra il portiere della Primavera Giuseppe Ciocci, classe 2002.

9 agosto. Nahitan Nandez, classe 1995, ha firmato il contratto che lo lega al Cagliari fino al 2024. Nandez è arrivato a Cagliari dopo avere superato le visite mediche a Roma, ma si è dovuto attendere fino a questo pomeriggio la firma sul contratto che lo legherà alla squadra sarda. L'accordo economico tra Cagliari e Boca Juniors risulta essere stato chiuso da tempo, ma probabilmente la società rossoblu ha dovuto lavorare fino all'ultimo per definire quello con il procuratore del calciatore uruguaiano.
Le note tecniche dicono che Nandez predilige il ruolo del mediano davanti alla difesa, però ha dimostrato di disimpegnarsi bene anche come mezzala destra. Ha un'ottima visione di gioco e una notevole dinamicità e aggressività, che fanno di lui un centrocampista bravo sia da regista che da interditore. Nandez è forte e deciso nei contrasti, abile nelle discese con la palla al piede e nelle verticalizzazioni, è in possesso di un buon cross e di un tiro dalla distanza sufficientemente potente e abbastanza preciso (le statistiche dicono che la metà circa dei suoi tiri arriva in porta), tutte caratteristiche che lo avvicinano molto a Barella. Ha grande personalità, che dimostra anche nella protezione della palla quando viene messo sotto pressione.
Cresciuto nelle giovanili dell'Atlético Fernandino, non ancora diciottenne passa al Peñarol di Montevideo nella stagione 2013-2014. Presto conquista stabilmente il posto da titolare, divenendo a 21 anni il più giovane capitano nella storia del Peñarol e vince due campionati. Nell'agosto 2017 si trasferisce in Argentina, al Boca Juniors. Si mette subito in luce con buone prestazioni e si assicura un posto da titolare anche nell'undici di Buenos Aires. Con il Boca vince campionato supercoppa argentina nella stagione 2017-18. Con la Nazionale del suo paese ha disputato il Mondiale 2018 in Russia.
Stando ai rumor di mercato, il Cagliari è riuscito a strapparlo alla concorrenza di Watford, Napoli e Lazio. L'attesa dei tifosi è stata lunga, ora Nandez è chiamato a ricompensarla con prestazioni che non facciano rimpiangere Barella, l'uomo che è destinato a sostituire nell'undici di Maran.
Intanto il promettente centrocampista classe 2000 Roberto Biancu è stato ceduto in prestito all'Olbia per la prossima stagione.

5 agosto. Radja Nainggolan è ufficialmente un giocatore rossoblu, in prestito fino al giugno 2020. Il Ninja torna al Cagliari, la squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta nel gennaio 2010 e con la quale ha giocato fino al gennaio 2014, quando fu ceduto alla Roma. Il calciatore belga di padre indonesiano non ha bisogno di tante presentazioni, basterà dire che è un centrocampista universale, capace di giocare da interditore davanti alla difesa come da trequartista, da mezz'ala come da regista. Tutti lo conosciamo soprattutto per la forza e la grinta che mette nei contrasti, spesso duri, ma ha dimostrato di sapere giocare anche di fino e di segnare gol di pregevole fattura. Chi tra i tifosi rossoblu non ricorda quel gol inflitto al Bologna nell'ottobre 2010, che è stato anche il suo primo in serie A, con tiro al volo di destro dal limite dell'area sulla respinta della difesa? Ha un temperamento forte il Ninja e in certe occasioni questo carattere irruente lo ha trascinato verso comportamenti non giustificabili, che poi in realtà stridono con la pacatezza dei modi e la disponibilità che dimostra normalmente e che sono nella sua vera natura. Sorprende pure che un calciatore del suo indiscutibile talento non abbia avuto una vera carriera con la Nazionale del suo paese, alla quale ha detto addio dopo la mancata convocazione per il Mondiale 2018, ma restano appunto le sue grandi doti calcistiche, che ne fanno l'acquisto più importante degli ultimi mercati rossoblu. Grazie al ritorno di Radja, i tifosi immaginano già un Cagliari che raggiunge grandi traguardi, pur sapendo che la realizzazione di questo sogno non può dipendere soltanto da lui.
Il Ninja in conferenza stampa non si è sbilanciato. Di fronte all'entusiasmo dei tifosi, accorsi alla Sardegna Arena per la presentazione ufficiale, è rimasto con i piedi ben piantati a terra e ha affermato semplicemente di essere consapevole che sarà un campionato di lotta e sacrificio, per una squadra che deve prima di tutto conservare il posto in serie A. E lui non farà mancare il suo apporto, perché alla lotta è abituato: "Ho già combattuto una volta e sono pronto a rifarlo". Anche per questo ha voluto ancora sulle spalle il suo vecchio numero 4, per dire chiaramente che il guerriero Ninja è tornato. Le parole di Giulini: "Sarà il punto di riferimento dello spogliatoio e l'esempio da seguire per i suoi compagni", lo hanno visibilmente lusingato. Lui è pronto per essere il leader della squadra, perché ha la personalità per esserlo. E poi vuole fortemente un'altra cosa, cioè fare pentire l'Inter di averlo scaricato.

2 agosto. L'altalena del calciomercato è sempre in moto. Quelle che fino a ieri sembravano certezze ora diventano dubbi e viceversa. Nainggolan, stando alle ultime notizie, starebbe addirittura per raggiungere Cagliari, dove giocherebbe in prestito per un anno, mentre nei giorni scorsi il presidente rossoblu aveva smentito che fosse in corso una trattativa con l'Inter. Contemporaneamente, sarebbe non più così certo l'arrivo di Nandez, perché il Boca e il procuratore del calciatore avrebbero avanzato nuove richieste economiche, che Giulini non sembra disposto ad accogliere. Ma il Boca potrebbe ricorrere all'arbitrato della FIFA per obbligare il Cagliari a rispettare l'accordo formalmente pattuito. Senza contare che ora, per Maran, la priorità maggiore è forse quella della seconda punta e il rischio è che, essendosi complicato anche l'affare Defrel, nel prossimo campionato tutto il peso dell'attacco ricada ancora una volta sul solo Pavoletti. Un rischio da evitare assolutamente.

1 agosto. Comincia l'ultimo mese del calciomercato estivo, che chiuderà il 2 settembre. Il Cagliari ad oggi ha concluso diverse operazioni, soprattutto in uscita, mentre in ingresso si attende l'arrivo del centrocampista uruguayano del Boca, Nandez e dell'attaccante della Roma Defrel. Per entrambi si parla di accordi raggiunti, che devono però essere ratificati con le firme sui rispettivi contratti. C'è anche la possibilità che ritorni in rossoblu Nainggolan, ma in questo caso è stato lo stesso presidente Giulini ad affermare che non esiste al momento nulla di concreto (a parte il gradimento del giocatore per il trasferimento nella squadra che lo lanciò nel calcio che conta).

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