23 luglio. Manca per ora l'ufficialità ma Marko Rog, una volta completate le visite mediche, nella giornata odierna dovrebbe firmare il contratto che lo legherà al Cagliari e raggiungere la squadra nel ritiro di Pejo. Così Maran avrà a disposizione il calciatore che da tutti è indicato come il naturale sostituto di Barella. Infatti, diverse caratteristiche tecniche e agonistiche avvicinano il giocatore croato a quello cagliaritano.
Rog è un centrocampista centrale, o almeno in questo ruolo si è specializzato negli ultimi anni. Classe 1995, le sue caratteristiche forse più evidenti sono il dinamismo e l'agonismo, che lo rendono abbastanza efficace nel recupero della palla. Poi ha dalla sua parte la caparbietà: è descritto come un giocatore più di istinto che di raziocinio e quindi a volte è portato a commettere degli errori in impostazione o in copertura, ma non si arrende mai e tenta subito il recupero sull'avversario. Schierato accanto al playmaker garantisce dunque una buona solidità della linea mediana, ma dato che è anche un giocatore veloce nelle ripartenze e bravo sia nell'uno contro uno che nei lanci filtranti per le punte, l'allenatore ha la possibilità aggiuntiva di impiegarlo da attaccante esterno e da trequartista. In effetti i suoi esordi nella terza serie croata (2013) lo hanno visto distinguersi proprio nel ruolo del trequartista con buona predisposizione al gol, tanto da attirare subito le attenzioni delle squadre del massimo campionato, prima lo Spalato (2014) e poi la Dinamo Zagabria (2015). A Zagabria ha disputato la sua migliore stagione - 50 presenze, 11 gol, 6 assist - che gli è valsa il debutto in nazionale e la partecipazione agli europei del 2016. Il Napoli lo scopre e lo prende pagandolo 13,5 milioni, ma poi Sarri e Ancelotti non lo utilizzano molto e comunque mai da titolare (52 presenze e 2 gol), anzi all'inizio di quest'anno il Napoli lo ha ceduto in prestito fino a giugno al Siviglia, ma anche in Spagna il giovane croato ha fatto molta panchina. Nelle poche apparizioni con i partenopei, comunque, Rog ha lasciato una buona impressione e i tifosi lo hanno apprezzato. Al momento è difficile dire se Rog può essere un giocatore importante anche nel campionato italiano, come lo è stato in Croazia. E quindi è difficile dire anche se potrà sostituire al meglio Barella, al di là delle doti dell'agonismo, della caparbietà e della qualità tecnica, che sicuramente i due hanno in comune. Per ora possiamo dire solo che i tecnici di una squadra di alta classifica e dagli obiettivi ambiziosi, come il Napoli, non lo hanno ritenuto alla stessa altezza dei titolari. Il Cagliari però potrebbe essere la squadra giusta per Rog, come lo è già stata per Pavoletti, anche lui piuttosto trascurato quando giocava nel Napoli.
20 luglio. L'attaccante Alessandro Capello è stato ceduto a titolo definitivo al Venezia. Il portiere Luca Crosta giocherà la prossima stagione in prestito con l'Olbia, mentre il centrocampista Fabrizio Caligara va al Venezia, anche lui in prestito.
17 luglio. Acquistato dal Venezia a titolo definitivo il portiere classe 1996 Guglielmo Vicario, che ha firmato un contratto fino al 2024. La prossima stagione però giocherà in prestito in serie B, a Perugia. Ceduto a titolo definitivo alla Salernitana l'attaccante Niccolò Giannetti.
12 luglio. Nicolò Barella è a Milano per sottoporsi alle visite mediche, preludio alla firma sul contratto che lo legherà all'Inter. Non c'è ancora l'ufficialità ma il trasferimento del centrocampista cagliaritano è da considerarsi cosa fatta. Secondo calciomercato.com l'incontro decisivo tra Giulini e i dirigenti interisti è avvenuto martedì scorso alle sei del pomeriggio, quando le parti si sono accordate sulla base di 45 milioni da pagarsi in tre anni. Il Cagliari ha ceduto Barella con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto, una soluzione che va a tutto vantaggio dell'Inter. Infatti la società milanese, secondo le cifre riportate anche da fcinter1908.it e da CorrieredelloSport.it, pagherà subito al Cagliari soltanto i 12 milioni per il prestito oneroso, mentre i 25 milioni stabiliti per il riscatto e gli 8 milioni relativi ai bonus saranno versati nei prossimi due anni. Oltretutto i bonus (legati al raggiungimento di diversi traguardi da parte del giocatore) devono maturare per essere esigibili, quindi non è detto che la società rossoblu li otterrà per intero. Nell'accordo fra Cagliari e Inter rientrerebbero anche altri 5 milioni di bonus, ma questi sarebbero molto più difficili da conseguire e comunque molto più dilazionati nel tempo, perché dipendono dal rendimento di Barella negli anni successivi, visto che l'ormai ex rossoblu firmerà un contratto fino al 2023. Quindi, se Giulini ha ottenuto una cifra potenzialmente uguale a quella richiesta (i famosi 50 milioni), è anche vero che le modalità di pagamento potrebbero obbligare il Cagliari a fare un mercato limitato, almeno per quanto riguarda le operazioni importanti.
10 luglio. Federico Mattiello è il primo nuovo arrivo per la prossima stagione. Non è ancora un giocatore di proprietà del Cagliari perché arriva dall'Atalanta in prestito con diritto (non obbligo) di riscatto. Il terzino di piede destro doveva rientrare nell'operazione che avrebbe portato Joao Pedro all'Atalanta, ora invece arriva a Cagliari indipendentemente da quell'operazione. Di lui si sa che può giocare anche a sinistra e le sue note tecniche dicono che ha buona corsa, tiro potente e precisione nei cross. Ha giocato l'ultimo campionato in prestito al Bologna e prima ancora con la Spal. Questo lascia intendere che a Bergamo non abbia mai avuto sufficiente spazio. Anche a Cagliari, del resto, non arriva per essere il titolare della difesa destra, che compete a Cacciatore, mentre sull'altro lato Maran ha già a disposizione due terzini di piede sinistro (Lycogiannis e Pajac). C'è però da dire che Mattiello, quando giocava nelle giovanili della Lucchese, colpì gli osservatori della Juventus, che lo portarono nella squadra Primavera. Sicuramente ha delle carte da giocare per cercare di battere la concorrenza.
8 luglio. Damir Ceter è stato ceduto in prestito al Chievo.
Il vero mercato del Cagliari è ancora fermo. Defrel e Traorè sarebbero obiettivi della società, mentre Farias, Joao Pedro e Barella dovrebbero lasciare la squadra. Il primo interesserebbe al Sassuolo, il secondo avrebbe estimatori a Torino e a Bergamo, mentre Barella vorrebbe trasferirsi all'Inter, contro la decisione di Giulini di cederlo alla Roma. Sembra che la cessione di Barella sia quella fondamentale per il mercato rossoblu, visto che dall'affare il Cagliari conta di ricavare almeno 35 milioni di euro, più una o due contropartite tecniche, per un valore complessivo di 50 milioni. Alla società cagliaritana non interessano i bonus proposti dall'Inter per un valore di 4 milioni, che si aggiungerebbero ai 36 per l'acquisto del cartellino di Barella. L'Inter non sembra disposta ad aumentare di molto l'offerta economica, né a proporre contropartite tecniche, mentre il giovane cagliaritano non vorrebbe trasferirsi a Roma. La Roma offre ciò che Giulini vuole: 35 milioni e il cartellino di Defrel.
Sono con il presidente, perché l'accordo con la Roma porterebbe un concreto vantaggio al Cagliari, mentre le proposte dell'Inter sono insufficienti. Giulini dovrebbe insistere affinché Barella accetti il trasferimento al club giallorosso, ma se il giocatore rifiutasse e restasse a Cagliari, la società rossoblu non avrebbe gli introiti necessari al rafforzamento della rosa. Credo che Barella dovrebbe riflettere sul fatto che lui oggi è un calciatore importante anche grazie al Cagliari, che lo ha scoperto e fatto maturare. E' giovane, avrà tempo e modo di raggiungere gli obiettivi professionali ai quali giustamente ambisce. Per adesso, invece, dovrebbe dimostrare concretamente (non solo a parole) la sua riconoscenza al club che lo ha fatto diventare un grande giocatore.
1 luglio. Oggi si apre ufficialmente la sessione estiva del calciomercato 2019/20. Al 30 giugno sono scaduti i termini dei prestiti, per cui i giocatori tesserati con il Cagliari e che hanno militato in altre squadre sono tornati a disposizione di Maran, mentre i giocatori tesserati con altre società e che hanno disputato l'ultimo campionato con il Cagliari sono tornati alle loro rispettive squadre. Tenendo poi conto degli svincoli e dei rinnovi contrattuali, al momento e in attesa di acquisti e cessioni, la rosa del Cagliari si compone di questi giocatori (non sono inclusi i calciatori del settore giovanile).
Portieri: Cragno, Rafael, Crosta, Aresti.
Difensori: Cacciatore, Ceppitelli, Klavan, Pisacane, Romagna, Walukiewicz, Pajac, Lycogiannis.
Centrocampisti: Faragò, Biancu, Bradaric, Cigarini, Colombatto, Barella, Ionita, Birsa, Castro, Caligara, Oliva.
Attaccanti: Joao Pedro, Farias, Giannetti, Cerri, Pavoletti, Ceter, Despodov, Han, Capello, Ragatzu.
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