Tralasciando Deiola e Birsa, che ormai conosciamo, a rinforzare il centrocampo rossoblu è arrivato l'uruguaiano Christian Oliva, classe 1996. Le sue spiccate doti di centrocampista di qualità e quantità lo hanno portato rapidamente a lasciare il calcio giovanile per imporsi in uno dei club più importanti del Sud America, il Nacional di Montevideo. Può ricoprire sia il ruolo di interditore che quello di regista, ma l'impressione degli osservatori è che il giovane calciatore non sia ancora del tutto maturo, specialmente come play. Nei ruoli di sua pertinenza il Cagliari ha già Bradaric e Cigarini. Salvo clamorose dimostrazioni di genio calcistico, credo proprio che almeno per quest'anno farà il secondo o il terzo rispetto ai due compagni.
Venendo al reparto offensivo, partiti Farias e Sau, ora abbiamo due Cirilli: il bulgaro Despodov e il francese Thereau. Despodov è un attaccante veloce e abile nel dribbling, quindi sulla carta sarebbe la spalla ideale per un centravanti d'area come Pavoletti. Rispetto a Farias ha dalla sua parte la capacità di segnare con una certa regolarità, prova ne sia che nelle ultime tre stagioni con il Cska Sofia ha realizzato 20 gol. Certo, il campionato italiano presenta ben altre difficoltà, però Kiril ha segnato anche 22 gol con le nazionali giovanili del suo Paese tra il 2012 e il 2016. Un gol lo ha segnato anche nell'unica partita disputata finora con la Nazionale maggiore.
Thereau è un attaccante esperto, visto che è nato nel 1983. Rispetto a Despodov sa giocare anche da prima punta ed è bravo negli assist. Prima di arrivare in Italia nel 2010 per indossare la maglia del Chievo, aveva giocato in diverse squadre tra Francia, Belgio e Romania, segnando sempre un buon numero di reti. Questa sua buona confidenza con la rete si è confermata in Italia, dove ha segnato 26 gol nelle quattro stagioni clivensi e 35 in altrettanti campionati giocati ad Udine. Passato alla Fiorentina nel 2017, non ha saputo segnare più di 5 gol in due stagioni, ma bisogna ricordare che a Firenze ha giocato poco in ragione del forte parco attaccanti della Viola.
Dovrebbe essere lui a fare coppia con Pavoletti in attacco, sperando che il bottino dei gol rossoblu aumenti.
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